La mania è una condizione caratterizzata da uno stato di eccitazione che coinvolge più sfere della personalità. Sintomi maniacali si possono riscontrare in diverse patologie mentali. Questa è la definizione del dizionario.
Per questo la mania della cocaina viene spesso associata dalla psichiatria a un disturbo mentale cronico e così affrontata con diversi psicofarmaci che condannano il cocainomane a un’altra patologia ed a un’altra dipendenza: l’intossicazione da farmaci.
La cosiddetta “doppia diagnosi”, tanto cara allo psichiatra, dice che il cocainomane è un malato mentale prima di tutto e necessita di una “cura” psichiatrica per poi occuparsi della cocaina, ma come abbiamo visto i farmaci danno una nuova dipendenza quindi lo psichiatra crea una “tripla diagnosi” dove la disintossicazione non esiste proprio.
Questo è il destino per chi crede che la disintossicazione da cocaina si possa fare intossicando il corpo con dei potenti psicofarmaci. È la strada senza fine della malattia mentale, un circolo vizioso che porta una persona in basso, fino ad una vita d’inferno.
Un centro di disintossicazione da cocaina dovrebbe prima di tutto levare di torno la droga con metodi naturali, senza farmaci di sorta e assistere la persona come essere umano, non come un deposito di psicofarmaci.
Sollievo vitale è ciò che provano gli ospiti di un centro di disintossicazione Narconon Alfiere alla fine del programma, pronti per un appuntamento con il futuro che li aspetta.
Un futuro dove ritroveranno se stessi e i loro scopi nella vita che la cocaina aveva fatto sparire lasciandoli soli nell’inferno della tossicodipendenza.
Una testimonianza ce la da Alessio.
Grazie al centro di disintossicazione Narconon Alfiere, ho ripulito finalmente il mio corpo e la mia mente da tutte quelle tossine che compromettevano la mia esistenza!
Prima mi svegliavo la mattina sempre stanco, nervoso e facilmente irritabile. Spesso ero svogliato nell’affrontare la giornata, ero diventato una persona inattiva.
Davanti ad ogni situazione che la vita mi presentava, non riuscivo a ragionare in modo pulito, tranquillo e lucido. Ero assillato dalle paranoie così da non riuscire a trovare una soluzione al problema.
Mi chiudevo in me stesso e l’unica soluzione che trovavo era quella di rifugiarmi nella cocaina e nell’alcol.
Adesso mi sento molto meglio: la mattina mi sveglio con la voglia di affrontare la giornata con pensieri lucidi e fermi.
Sento il mio corpo vivo e attivo e non più rachitico e compromesso dalle sostanze. Non mi si presentano più i dolori fisici che mi rendevano inattivo e svogliato.
Sono molto fiero di come ho reagito alle saune, riuscendo a trasformare momenti duri in sollievi vitali.