Sembra paradossale, ma è così: con più è giovane il soggetto, con più fatica farai per convincerlo di entrare in comunità.
Moltissimi teenager sono tossicodipendenti nonostante loro dicano di no, ma prova a levargli le canne per una settimana e avrai la rivoluzione.
Rabbia, nervosismo e altre manifestazioni emotive e reattive si scatenano solo all’idea di una mancanza forzata della sostanza preferita, la sostanza da cui dipende il loro rapporto con i compagni, da cui dipende la loro atmosfera “magica”, da cui dipendono la loro fame, il loro sonno e la loro veglia.
Questa, a casa mia, si chiama tossicodipendenza se la sostanza serve per aver un buon rapporto con i compagni, per l’atmosfera “magica” intorno, per la fame, il sonno, la veglia e per altre cento cose che rendono la vita piacevole ad un giovane tossico.
Lui (o lei) è difficile che soffrano una crisi d’astinenza perché la droga è facilissima da trovare a scuola o sotto casa, dal compagno di classe o dallo spacciatore “amico”.
Non è come negli anni ‘60 dell’altro secolo dove bisognava girare mezza Europa per trovare uno spinello e dove, se ti beccava la polizia, rischiavi anni di gattabuia per quello stesso spinello.
I tempi sono cambiati; maggiore “libertà”, pene più lievi o inesistenti, un punto di vista diverso sulle droghe che invece non sono cambiate assolutamente se non nelle enormi quantità che si riversano ogni giorno tra i giovani.
Il programma della comunità Narconon non accetta minori tra i suoi ospiti e una delle ragioni è che non vuole assumersi il ruolo di baby sitting con loro. Non vuole bypassare la famiglia e la scuola quando ancora questi due enti dovrebbero essere in grado di correggere le cattive abitudini dei ragazzi.
Se tuo figlio è maggiorenne, anche di un giorno solo, e tu sei stanco di bugie, telefona al Numero Verde 800 170 997. Un team di specialisti verrà a casa tua a parlare con tuo figlio e gli farà un’offerta che non può rifiutare: cambiare vita per una migliore.

Come aiutare una persona con problemi di Alcolismo
Le droghe sono tutte dannose, ma ce n’è una più pericolosa e più diffusa di tutte: l’alcol. Questa antichissima droga, nata dalla frutta o dai cereali putrefatti, è stata associata a riti magici ed esaltata come cura universale. Usata negli eventi gioiosi della vita come compleanni, matrimoni e celebrazioni varie, non è così gioiosa per