Sassari, come ormai tutte le città dell’isola, è duramente colpita dal fenomeno della tossicodipendenza e alcolismo.
Il mercato abbonda di eroina, cocaina, crack, cannabinoidi e altre droghe molto pericolose che insieme all’alcol fanno del territorio sassarese una bomba ad orologeria.
Questo perchè si approcciano alle sostanze anche ragazzi e ragazzi giovanissimi che, soprattutto il fine settimana, si sballano senza mezze misure causando vere e proprie tragedie.
In tutto questo ne fanno le spese anche le famiglie che cadono nella più profonda disperazione.
Per quanto si cerchi di aiutarli, i familiari possono fare ben poco in quanto non hanno e non possono avere l’esperienza e le competenze specifiche su come aiutare queste persone.
E se ne accorgono quasi subito perchè i loro tentativi, per quanto dati con tutto l’amore possibile, non solo non sono mai risolutivi ma addirittura vanno a peggiorare la situazione.
Mai e poi mai prendere iniziative personali ma farsi aiutare da professionisti sia per convincere queste persone che per aiutarle a risolvere il problema.
Il primo e fondamentale passo è chiamare subito il numero verde 800 170 997 e avere più informazioni possibili in modo da non commettere errori su come aiutare il proprio caro. E’ assolutamente sconsigliabile soluzioni “fai da te”.
Come trovare la comunità di recupero giusta a Sassari ?
In un programma di recupero da droga o alcol è fondamentale che la persona si allontani dal proprio ambiente e faccia il suo percorso lontano dai luoghi in cui vive.
Questo per evitare che durante il suo lavoro non venga in nessun modo turbato dal fatto che, essendo non lontano da casa, le sostanze che abitualmente usa, siano subito alla sua portata. Già questo pensiero può pregiudicare un buon andamento del suo lavoro.
La comunità di recupero Narconon Alfiere opera su tutto il territorio nazionale con altissima professionalità e si avvale di operatori e staff qualificatissimi in grado di intervenire tempestivamente ad ogni singola richiesta, anche a domicilio con colloqui di sostegno alla famiglia ma soprattutto per convincere la persona da aiutare a svolgere un programma di disintossicazione e riabilitazione.
Qual’è la cosa giusta da fare in questi casi ?
E’ necessario cambiare punto di vista sul modo di aiutare perchè il fai da te è assolutamente sconsigliabile e di nessuna efficacia.
E in virtù di questo è altrettanto sbagliato credere che non si possa fare nulla e di non poter essere di nessun aiuto.
Da più di 25 anni la comunità Narconon Alfiere aiuta i tossicodipendenti e alcolisti a risolvere il problema con un programma breve, senza l’utilizzo di psicofarmaci o droghe alternative da scalaggio e con operatori altamente addestrati e qualificati.